Recenti osservazioni in ambito astrofisico non mostrano una chiara interpretazione in termini
del modello standard (MS). Tra queste evidenze sperimentali ci sono, ad esempio, l'eccesso di
positroni nei CR riportato da PAMELA e il flusso totale di elettroni e positroni misurato da
ATIC, FERMI e HESS. \\
Benchè esistano differenti teorie in grado di spiegare questi fenomeni, una estensione dello
MS dà una possibile interpretazione unica tramite processi di produzione e annichilazione
di materia oscura (DM); in tal contesto, è introdotta una nuova simmetria di gauge, debolmente
accoppiata con Modello Standard tramite un meccanismo di mixing tra il fotone e il nuovo
mediatore di forza, il bosone vettore U. Le caratteristiche aspettate per questo bosone vettore,
cioe' massa dell'ordine del GeV e costante di accoppiamento della carica elettrica
$\epsilon \sim 10^{-3}$, fanno si' che possa essere prodotto ad esperimenti di basse energie.
\noindent L'esperimento KLOE, che ha raccolto una statistica di circa 2.5 fb$^{-1}$ alla massa del mesone
$\phi$ puo' contribuire alla ricerca del bosone U tramite 3 diversi canali di produzione:
\begin{itemize}
\item Decadimenti dei mesoni leggeri, come ad esempio $\phi\to\eta U$, $\eta/\pi^0\to U\gamma$;
\item produzione diretta del bosone U tramite $e^+e^-\rightarrow U\gamma$;
\item h$'$ strahlung: $e^+e^-\rightarrow U^* \rightarrow Uh'$, nell'ipotesi in cui la nuova
simmetria sia spontaneamente rotta tramite un meccanismo alla Higgs.
\end{itemize}
\noindent Con un campione di 1.5 fb-1, e' stato studiato il decadimento $\phi\to\eta U$, utilizzando lo
stato finale $\eta\to\pi^+\pi^-\pi^0$, $U\to e^+ e^-$. Semplici tagli di analisi forniscono
circa 14,000 eventi di fondo irriducibile dovuto al decadimento radiativo $\phi\to\eta e^+ e^-$,
mentre il contributo di altri canali di decadimento e' trascurabile. La massa invariante della
coppia $e^+ e^-$ e' stata utilizzata per ottenere un limite superiore per il processo
$\phi\to\eta U$. Il plot di esclusione risultante copre l'intervallo di massa $5<M_U<470$ MeV,
migliorando considerevolmente i limiti esistenti in un ampio intervallo di massa.
Il limite superiore ottenuto sul rapporto tra l'accoppiamento del bosone U e la costante di
struttura fine di $\alpha'/\alpha \leq 2\times 10^{-5}$ al 90\% di C.L. nell'intervallo
50$<$M$_U$$<$420 MeV.
\noindent Per migliorare il limite ottenuto, studi preliminari sono in corso utilizzando i canali di
decadimento $\eta\to\pi^0\pi^0\pi^0$, $\eta\to\gamma\gamma$, in modo da coprire il 95\% della
frazione di decadimento del mesone $\eta$. Tramite fit combinato sarà possibile ridurre
considerevolmente il limite inferiore su tutto l'intervallo di massa.