Lab2Go A.S. 2024/2025 - Evento Finale (Università degli Studi di Milano, Aula Magna)
Aula Magna
Università degli Studi di Milano
Evento conclusivo del progetto Lab2Go per l'A.S. 2024/2025.
Lab2Go è un progetto PCTO per la promozione di discipline STEM e per l'attivazione di una rete Scuola-Università-Ricerca.
Scopo dell'evento finale è presentare le attività svolte nell'ambito del progetto per tutte le discipline aderenti e condividere esperienze e pratiche didattiche con le scuole partecipanti.
L'evento sarà ospitato presso l'edificio storico dell'Università degli Studi di Milano in via Festa del Perdono, 7.
Si compone di una sessione plenaria, di uno spettacolo teatrale realizzato per Lab2go e di una sessione poster e postazioni dimostrative, durante le quali gli studenti potranno esporre le attività svolte e illustrare il contributo della propria scuola (poster, dimostratori di esperimento) e potranno visitare le postazioni delle altre scuole.
NOTA: Invitiamo tutti gli interessati (studenti, docenti, tutor) a iscriversi singolarmente come partecipanti, e invitiamo un rappresentate per ogni scuola (docente o tutor) a inviare un contributo (abstract per poster e stand) entro sabato 10 maggio. Le informazioni raccolte ci permetteranno di finalizzare alcuni aspetti organizzativi. Grazie in anticipo per la collaborazione.
Per i poster, si può utilizzare il template (file caricato in questa pagina, "Lab2Go_2024_template-poster.pptx") oppure procedere liberamente.
I pannelli porta-poster possono ospitare fino al formato A0 verticale. La stampa del poster è a cura della scuola.
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13:00
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14:00
Arrivo dei partecipanti, registrazione ed ingresso in Aula Magna: Allestimento poster e banchi dimostrativi.
La registrazione avverrà nello spazio antistante l’Aula Magna (Galleria).
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14:00
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14:15
Benvenuto e saluti istituzionali: Benvenuto
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14:00
Benvenuto - Il progetto lab2go 10mRelatore: Davide D'Angelo (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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14:10
COSP - Centro per l'Orientamento allo Studio e alle Professioni 5mRelatori: Sig.na Giusi Gambino (Unimi), Sig.na Laura Bogherini (Unimi)
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14:00
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14:15
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15:45
I tutor di lab2go presentano la loro ricerca
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14:15
Fisica agli acceleratori - LHCb 10mRelatore: Paolo Gandini (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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14:25
Fisica degli acceleratori 10mRelatore: Michele Bertucci (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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14:35
La fisica medica 10mRelatore: Yunsheng Dong (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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14:45
Raggi cosmici 10mRelatore: Lorenzo Apollonio (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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14:55
La materia oscura 10mRelatore: Valerio Toso (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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15:05
Fisica del neutrino 10mRelatore: Elisa Percalli (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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15:15
Microelettronica per la fisica nucleare 10mRelatore: Stefano Capra (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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15:25
Sperimentare con la materia alla nanoscala 10mRelatore: Prof. Alessandro Podestà (INFN)
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15:35
Biofisica 10mRelatore: laura d'alfonso
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14:15
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15:45
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16:45
Spettacolo teatrale: "L'oscura materia, l'universo e io"
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16:45
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18:00
Sessione poster e catering: Poster session
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16:45
Agnesi - CAMERA A NEBBIA A CONFRONTO 1m
In questo progetto confrontiamo due tipi di camera a nebbia: una con ghiaccio secco e una con gel refrigerante. Entrambi i modelli permettono di visualizzare le tracce di particelle ionizzanti, ma con differenze significative in visibilità e durata. Analizziamo vantaggi, limiti e condizioni operative ottimali di ciascun sistema. L’obiettivo è individuare la soluzione più accessibile ed efficace per uso didattico.
Relatori: Antonella Quarta (LICEO AGNESI MILANO), Yunsheng Dong (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) -
16:46
Agnesi - Verifica dell'induzione elettromagnetica 1m
Presentiamo una verifica sperimentale della legge dell'induzione elettromagnetica attraverso l'oscillazione di un magnete all'interno di una bobina. L'attività nasce dalla catalogazione preliminare del materiale disponibile in laboratorio, valorizzando strumenti e materiali già presenti e realizzando manufatti ad hoc. Discutiamo procedure, dati raccolti e analisi quantitativa dei risultati ottenuti. L’esperimento mostra chiaramente la relazione tra variazione del flusso magnetico e tensione indotta.
Relatori: Antonella Quarta (LICEO AGNESI MILANO), Yunsheng Dong (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) -
16:47
Bottoni - Sommozzatore 1m
L'apparato costruito, a imitazione di un sommozzatore, permette di studiare come si comportano corpi immersi in un liquido al variare della loro massa e verificare la legge di Archimede.
Relatore: alice donati (liceo bottoni) -
16:48
Bottoni - Macchina di Shive 1m
La macchina di Shive permette di studiare alcuni fenomeni tipici delle onde meccaniche, come la riflessione e la dipendenza della velocità di propagazione dalla tensione.
Relatore: alice donati (liceo bottoni) -
16:49
Bottoni - Sottomarino 1m
L'apparato realizzato, a imitazione di un sottomarino, permette di studiare il comportamento di corpi immersi in un liquido al variare della loro massa.
Relatore: alice donati (liceo bottoni) -
16:50
Bottoni - Coniche 1m
Costruzione di supporto per il disegno di coniche come parabola ed ellissi
Relatore: alice donati (liceo bottoni) -
16:51
Bottoni - La leva idraulica 1m
La leva idraulica è un apparato che sfrutta la legge di Pascal per sollevare grandi masse applicando una piccola forza.
Relatore: alice donati (liceo bottoni) - 16:52
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16:53
Conti - Relazione tra resistenza aerodinamica, sezione trasversale e velocità del flusso d'aria. 1m
L'esperimento consiste nel verificare se e come la resistenza aerodinamica varia all’aumentare dell’area della sezione trasversale di un oggetto e all’aumentare della velocità del flusso d’aria. L'esperimento è realizzato tramite soffiera, dinamometro e sensore di pressione.
Relatore: Alessandro Podestà (INFN) -
16:54
Conti - Relazione tra forza magnetica, intensità di corrente e distanza 1m
Utilizzando una bilancia elettrodinamica sono stati eseguiti più set di misure, dapprima mantenendo costante la distanza tra i due fili attraverso cui scorreva la corrente e variando la massa sulla bilancia (quindi la forza); in seguito lasciando invariata la massa e modificando progressivamente la distanza, di cui abbiamo misurato le variazioni con un nonio
Relatore: Alessandro Podestà (INFN) -
16:55
Conti - Motore ad aria calda e ciclo di Stirling 1m
L'apparato sperimentale utilizzato è un motore ad aria calda che replica il ciclo di Stirling. Siamo riusciti a rilevare le variazioni di volume e di pressione con appositi sensori, riproducendo il ciclo e stimando il lavoro prodotto attraverso il dispositivo Cassy. Abbiamo quindi stimato l'energia elettrica impiegata e il calore disperso nel circuito di raffreddamento per ricavare un valore approssimato del rendimento.
Relatore: Alessandro Podestà (INFN) -
16:56
Conti - Trasformazioni energia-lavoro 1mRelatore: Alessandro Mario Giacomo Podesta' (Università degli Studi di Milano)
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16:57
Lab2Go@Brera - Misura di g 1m
In questo esperimento si intende determinare il valore dell'accelerazione di gravità gg attraverso la caduta libera di una pallina metallica. Per ottenere il valore di g, sfrutteremo le leggi del moto uniformemente accelerato. La pallina viene lasciata cadere da una posizione iniziale nota e il suo passaggio viene rilevato da due fotocellule poste a due altezze differenti rispetto al suolo. Misurando i tempi di attraversamento delle fotocellule, è possibile calcolare il tempo impiegato dalla pallina per percorrere la distanza tra le due posizioni. Applicando la relazione tra spazio percorso, tempo impiegato e accelerazione, si ricava indirettamente il valore di g. L’esperimento consente di minimizzare gli errori dovuti ai tempi di reazione umani e di ottenere una stima accurata dell’accelerazione di gravità, illustrando in modo pratico i principi fondamentali della cinematica. Ciò permette anche un importante approfondimento del modello matematico sottostante, che chiama in causa il metodo del confronto per la risoluzione di sistemi di equazioni.
Relatore: GIANFRANCO TIGANO (Liceo Artistico Statale di Brera) -
16:58
Lab2Go@Brera - Misura della costante elastica di una molla 1m
In questo esperimento si intende determinare la costante elastica kk di una molla attraverso la misura dell’allungamento prodotto da una massa appesa. La parte superiore della molla viene fissata verticalmente e alla parte inferiore della molla viene sospesa una massa nota; una volta raggiunto l’equilibrio, si misura l’allungamento della molla rispetto alla lunghezza a riposo. Applicando la formula inevrsa della legge di Hooke si ricava la costante elastica come rapporto tra forza e l'allungamento.
Effettuando più misure con valori di masse differenti, l’esperimento consente di verificare sperimentalmente la linearità tra forza elastica e allungamento e di ottenere una stima precisa della rigidità della molla.Relatore: GIANFRANCO TIGANO (Liceo Artistico Statale di Brera) -
16:59
Lab2Go@Brera - Misura della temperatura di equilibrio tra due masse d'acqua 1m
In questo esperimento si intende determinare la temperatura di equilibrio risultante dalla miscelazione di due masse d’acqua a temperature differenti. Sono stati utilizzati 600 ml di acqua a 18,4 °C e 300 ml di acqua a 73,2 °C, che sono stati mescolati in un recipiente. Formulando delle previsioni basate esclusivamente sui dati iniziali e misurando successivamente la temperatura finale della miscela, si può ragionare sulle cause di eventuali discrepanze. Inoltre, l’esperimento consente di comprendere concetti fondamentali di termodinamica applicata, come l’equilibrio termico e il trasferimento di calore. Infine, utilizzando la formula teorica della temperatura di equilibrio è possibile confrontare il valore sperimentale con quello teorico. Ciò permette anche un importante approfondimento del modello matematico sottostante, che chiama in causa il concetto di media pesata.
Relatore: GIANFRANCO TIGANO (Liceo Artistico Statale di Brera) -
17:00
Lagrange - Il generatore di Van der Graaff 1m
Il generatore di Van de Graaff è uno strumento elettrostatico inventato nel 1929 dal fisico Robert Van de Graaff. Permette di accumulare cariche elettriche su una sfera metallica, generando un'elevata differenza di potenziale. Nel nostro esperimento abbiamo osservato una scarica elettrica generata tra la sfera e un elettrodo.
Relatori: Prof. Antonietta Lavizzera (IIS Lagrange), Prof. Katia Di Francescantonio (IIS Lagrange) -
17:01
Lagrange - La scoperta degli elettroni 1mRelatori: Prof. Antonietta Lavizzera (IIS Lagrange), Prof. Katia Di Francescantonio (IIS Lagrange)
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17:02
Lagrange - Camera a nebbia 1m
Le astroparticelle sono particelle subatomiche provenienti dallo spazio, studiate per comprendere fenomeni astrofisici e cosmologici.
I raggi cosmici sono un tipo di astroparticelle, principalmente protoni e nuclei atomici accelerati ad alte energie, che viaggiano attraverso l'universo e colpiscono l'atmosfera terrestre,
generando sciami di particelle secondarie.Relatori: Prof. Antonietta Lavizzera (IIS Lagrange), Prof. Katia Di Francescantonio (IIS Lagrange) -
17:03
Lussana (Bergamo) - Analisi dati 1m
L’obiettivo del progetto è realizzare una mappa sulle procedure di analisi dati che possa rimanere in laboratorio a supporto di tutti gli studenti.
Il poster descrive sinteticamente i concetti basilari dell’analisi dati relativa agli esperimenti realizzati dagli studenti in laboratorio.
L’idea nasce dalla necessità riscontrata da parte degli studenti di una mappa concettuale facilmente fruibile durante lo svolgimento degli esperimenti.Relatori: Illya Drebot (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Michele Bertucci (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) -
17:04
Lussana (Bergamo) - La spinta di Archimede 1m
Il progetto presenta due esperienze di laboratorio finalizzate alla comprensione del principio di Archimede.
Entrambe le attività sono rivolte a studenti del secondo anno del liceo scientifico.
Gli esperimenti permettono di osservare direttamente gli effetti della spinta di Archimede attraverso la misura dei dati promuovendo la verifica sperimentale delle leggi fisiche.
Il lavoro stimola la riflessione su fenomeni quotidiani legati al galleggiamento e aiuta lo sviluppo delle competenze scientifiche di base.
L'approccio pratico rafforza la comprensione dei concetti teorici affrontati in aula.Relatori: Illya Drebot (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Michele Bertucci (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) -
17:05
Lussana (Bergamo) - Galileo su Ruote 1m
Il nostro progetto di laboratorio per Lab2go si basa sulla verifica sperimentale de principio di Galileo. Utilizzando un robot abbiamo riprodotto la caduta di un grave solidale a un sistema in moto a velocità costante. L’apparato è stato progettato e costruito da noi utilizzando il robot LEGO®️ MINDSTORMS®️ Education EV3.
Relatori: Illya Drebot (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Michele Bertucci (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) -
17:06
Gadda (Paderno Dugnano) - Tutto quello che avreste voluto sapere sulla pressione, ma non avete mai osato chiedere 1m
Il poster della 3T “Tutto quello che avreste voluto sapere sulla pressione, ma non avete mai
osato chiedere” presenta alcune esperienze che mostrano la pressione in azione. Dalla
lattina che si accartoccia al drinking bird, passando per l’acqua che sale all’interno di un
barattolo in cui si spegne una candela al righello sotto il foglio di carta che può spezzarsi, la
variazione di pressione può deformare gli oggetti, farli muovere e perfino romperli.Relatore: Viviana Salvi (IIS Carlo Emilio Gadda) -
17:07
Gadda (Paderno Dugnano) - Scintille di conoscenza 1m
Il poster della 3S "Scintille di conoscenza" presenta un viaggio nell’elettrostatica attraverso
esperimenti semplici ma efficaci, come l’elettrizzazione per strofinio e l’uso del generatore di
Van de Graaff. Verrà mostrato anche un circuito elettrico con interruttore per introdurre i
concetti base dell’elettricità.Relatore: Viviana Salvi (IIS Carlo Emilio Gadda) -
17:08
Sereni (Luino) - urto centrale e obliquo 1m
Il Liceo Sereni di Luino ha aderito al progetto Lab2go per incentivare l’attività di laboratorio di tre classi terze degli indirizzi scientifico e scienze applicate. Il lavoro svolto, supervisionato dal tutor Prof. Stefano Capra, e guidato da tre insegnanti dell’Istituto, è stato suddiviso in due parti. "Urti centrali e obliqui" si inserisce nell'attività "Caduta, urti, rimbalzo": gli studenti hanno dapprima verificato le leggi di conservazione dell'energia e della quantità di moto in urti centrali e obliqui e hanno costruito una guida per verificare l'indipendenza del punto di impatto dall'altezza di lancio.
Relatore: Guglielma Catanzaro -
17:09
Sereni (Luino) - Alla ricerca di pi - greco 1m
Il Liceo Sereni di Luino ha aderito al progetto Lab2go per incentivare l’attività di laboratorio di tre classi terze degli indirizzi scientifico e scienze applicate. Il lavoro svolto, supervisionato dal tutor Prof. Stefano Capra, e guidato da tre insegnanti dell’Istituto, è stato suddiviso in due parti. "Alla ricerca di pi-greco" è un lavoro che si inserisce nella prima serie di attività “Sbagliando si impara”: gli studenti hanno determinato con diversi metodi una stima di pigreco (metodo geometrico e metodo Montecarlo).
Relatore: Guglielma Catanzaro -
17:10
Sereni (Luino) - palline rimbalzanti 1m
Il Liceo Sereni di Luino ha aderito al progetto Lab2go per incentivare l’attività di laboratorio di tre classi terze degli indirizzi scientifico e scienze applicate. Il lavoro svolto, supervisionato dal tutor Prof. Stefano Capra, e guidato da tre insegnanti dell’Istituto, è stato suddiviso in due parti. "Palline rimbalzanti" si inserisce nella attività "Caduta, urti, rimbalzo" ed ha lo scopo di verificare che palline di diverso materiale, lasciate cadere dalla stessa altezza, rimbalzano con velocità differenti. Si vuole quindi calcolare il coefficiente di restituzione, ossia il rapporto tra la velocità dopo e prima dell’urto. Il lavoro è stato svolto con l'ausilio del software Tracker
Relatore: Guglielma Catanzaro -
17:11
Vittorio Veneto - Leggi di conservazione nei fenomeni d’urto 1mRelatore: Fabrizio Bruno Armani (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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17:12
Vittorio Veneto - Macchina di Wimshurst 1mRelatore: Fabrizio Bruno Armani (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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16:45
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19:00
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21:00
Aperitivo (solo docenti, tutor e ospiti)
presso il bar "Ai confini del gusto" in piazza Santo Stefano.
Confermare presenza in sede di registrazione
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13:00
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14:00