Speaker
Pasquale Tucci
(Dip. di Beni culturali e ambientali & Museo Astronomico-Orto Botanico di Brera Università degli Studi di Milano)
Description
Pur in presenza di strepitosi successi scientifici e tecnologici la fisica sembra aver perso la sua forza di attrazione e di fascinazione, soprattutto fra i giovani. La cosa che più fa riflettere è che tutto ciò stia avvenendo quando la fisica sembra aver raggiunto la più elevata capacità di diffondere metodi, conoscenze, strumentazione anche nelle altre discipline scientifiche.
Il fenomeno è diffuso in tutti i paesi a più maturo sviluppo economico ed industriale. L’Italia non fa eccezione, sebbene ci siano delle caratteristiche nazionali particolarmente allarmanti. Non è in discussione l’interesse e la curiosità per la fisica che varie indagini dimostrano essere elevati, quanto il fatto che pochi giovani si sentono motivati a una scelta professionale nel campo della fisica. Le ripercussioni sul piano scientifico e sociale sono rilevanti.
L’appannamento dell’immagine della fisica ha profonde motivazioni culturali. All’origine di questo fenomeno giocano un ruolo importante le modalità della formazione dei fisici e della trasmissione delle conoscenze fisiche tra coloro che non faranno i fisici per professione.
Altre motivazioni riguardano l’immagine della fisica e degli scienziati che viene proposta dalla letteratura, dal cinema, dai documentari, dai giornali. Quello che viene rappresentato non sembra corrispondere al ruolo che obiettivamente la fisica svolge nello sviluppo delle conoscenze scientifiche moderne.
Varie iniziative negli ultimi anni sono state intraprese per dare dei fisici un’immagine obiettiva e congrua al loro ruolo.
Nella relazione verranno prese in considerazione alcune iniziative che mostrano come i fisici vengono rappresentati nella letteratura, nel teatro, nel cinema e nei documentari.
Alcune caratteristiche comuni saranno sottolineate: tutte inerenti a una figura di fisico molto lontana dalla pratica quotidiana e con riferimenti a un contesto culturale costellato da miti, leggende, forzature ideologiche (Prometeo, Mago Merlino, Frankenstein, Stranamore). Il problema non riguarda solo la fisica ma è comune a molte altre discipline scientifiche. Solo pochi scienziati sono realmente noti al grande pubblico. Gli scienziati rappresentati nella letteratura o nei film godono invece di maggiore notorietà: non è azzardato quindi sostenere che le immagini della scienza diffuse nella società sono influenzate più dalla rappresentazione letteraria o filmica che dai veri scienziati.
Il valore culturale delle iniziative, quando inserite in un contesto di diffusione di cultura scientifica, si dimostra elevato in quanto esse forniscono strumenti critici per la comprensione delle modalità attraverso le quali modelli culturali vengono elaborati e diffusi nella società.