Manifestazione finale "A scuola di astroparticelle" - V Edizione
Alla sua quinta edizione, il progetto di divulgazione “A scuola di astroparticelle” vede la partecipazione di 14 scuole superiori, per un totale di 320 studenti e studentesse e 16 progetti presentati.
I progetti sono esposti con slide e corredati in alcuni casi da esperimenti didattici, modelli di esperimenti e video, articoli scientifici e di divulgazione.
Le tematiche affrontate spaziano dalle questioni aperte sulle origini, la struttura e l’evoluzione dell’universo, alla radioattività ambientale, all'ottica, alle nanotecnologie, alla fisica nucleare agli aspetti tecnici legati allo sviluppo dei rivelatori di particelle, fino al genere nella scienza.
Per agevolare la partecipazione delle scuole, l’iniziativa è strutturata in percorsi di PCTO che hanno visto Università, Enti di Ricerca e Scuole Superiori del nostro Territorio concorrere in modo sinergico ad un unico bando, finalizzato a disseminare le potenzialità occupazionali della figura professionale del Fisico.
Questo risultato è stato possibile solo grazie ai e alle docenti delle scuole e ai e alle tutor degli enti partecipanti, ma soprattutto alla componente studentesca che con entusiasmo ed interesse è diventata ricercatore e ricercatrice in erba.
"A scuola di astroparticelle" rientra nelle attività di OCRA (Outreach Cosmic Ray Activities) dell'INFN (https://web.infn.it/OCRA/)
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Introduzione e presentazioni studenti
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1
Arrivo ed accoglienze scuole partecipanti
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Introduzione ai lavoriSpeaker: Carla Aramo (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
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3
Liceo Scientifico "Leon Battista Alberti" Napoli - LA FISICA DELLE GALASSIE
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4
Liceo "Galileo Galilei" Mondragone LA LUCE COME MEZZO DI COMUNICAZIONE: STORIA DELLE COMUNICAZIONI, DAL TELEGRAFO ALLA COMUNICAZIONE QUANTISTICA NELLO SPAZIO
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5
Liceo "Eleonora Pimentel Fonseca" Napoli - LUCE e NANOTECNOLOGIE
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6
Liceo "Eleonora Pimentel Fonseca" Napoli - HOMOLANDIA
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7
Liceo "Mazzini" Napoli - Dalla luce alle stelle
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8
Liceo "E. Pascal" Pompei - A spasso tra le Galassie
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1
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Pausa: Coffee Break
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Presentazioni studenti
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9
Liceo "A. Nobel" Torre del Greco - DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI FISICI STELLARI MEDIANTE MISURE DI RIGHE SPETTRALI
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10
IIS "Don Milani" Gragnano - I Raggi cosmici e l'esperimento Auger
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11
Liceo "Renato Cartesio" Giugliano in Campania - THE CHERENKOV TELESCOPE ARRAY
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12
IS "Adriano Tilgher" Ercolano - Da quassù la Terra è bellissima senza frontiere né confini
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13
Liceo "Seneca" Bacoli - I muoni, raggi cosmici secondari
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14
Liceo "Leon Battista Alberti" - Esposizione al gas Radon e percezione del rischio
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15
Liceo "Torricelli" Somma Vesuviana - Le Nanotecnologie e la Meccanica Quantistica
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16
Liceo "P.S. Mancini" Avellino - I raggi cosmici ed il rivelatore per muoni: Cosmic Ray Cube
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17
Liceo "A.M. De Liguori" Acerra - La onde gravitazionali
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18
Liceo "Sannazaro" Napoli - Il genere nella scienza
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9
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Pausa pranzo
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Manifestazione di premiazione: Premiazione
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Apertura dei lavori e collegamento conferenza stampa Event Horizon Telescope
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Saluti istituzionali
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Il ruolo della fisica nei contesti formali e informali: un percorso tra ricerca, didattica e divulgazione scientifica.
In che modo le attività scientifiche nei contesti informali possono contribuire al miglioramento dell’insegnamento e dell’apprendimento delle fisica a scuola e nell’università? Questa è una delle tante domande su cui la ricerca in didattica della fisica riflette da tempo. Le attività svolte in ambienti informali possono dare un contributo sostanziale non solo all'educazione scientifica su larga scala per sviluppare senso critico nei cittadini ma anche consolidare l’insegnamento nei contesti formali se scuola e università sanno cogliere e valorizzare il loro senso. In particolare le scuole non possono agire da sole ma devono essere supportate da enti di ricerca e associazioni che operano nel campo dell’educazione scientifica.
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Consegna attestati e premiazione
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