Conveners
Poster: Frontiera Energia
- Mauro Chiesa (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
- Alessia Rita Tricomi (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
- Nello Bruscino (INFN & Sapienza Università)
- Natascia Vignaroli (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
- LIVIA SOFFI (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
Poster: Frontiera Intensità
- Fabio Ferrari (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
- Alessandro Pilloni (UniME & CT)
- Silvia Martellotti (INFN - LNF)
- Floriana Giannuzzi (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
- Alessia Rita Tricomi (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
Poster: Astroparticelle e Cosmologia
- Alessia Rita Tricomi (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
- Alessia Benedetta Platania (Heidelberg University)
- Alessia Platania (Perimeter Institute)
- Riccardo Munini (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
- Lorenzo Pagnanini (Gran Sasso Science Institute & INFN - LNGS)
- Julia Casanueva Diaz (EGO)
Poster: Nuove Tecnologie
- Luca Pattavina (INFN-LNGS / TUM)
- Alessia Rita Tricomi (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
- Stefano Terzo (IFAE, Bracelona)
- Diego Bersanetti (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
Description
I poster saranno discussi durante i coffee break
La scoperta del bosone di Higgs rappresenta la conferma del meccanismo di rottura spontanea di simmetria elettrodebole previsto dal Modello Standard. Tra i principali obiettivi degli esperimenti CMS e ATLAS, vi è la misura delle costanti di accoppiamento del bosone di Higgs con i fermioni di seconda e terza generazione, ad oggi ancora inaccessibili, fatta eccezione per i muoni. In particolare,...
Con l’inizio del Run 3 l'esperimento CMS ad LHC, per far fronte alla maggiore luminosità e al maggior numero di collisioni protone-protone simultanee (pile-up), ha riscritto alcuni degli algoritmi più computazionalmente intensivi della ricostruzione online (HLT) per essere eseguiti su architetture eterogenee. L’offload della ricostruzione delle tracce di pixel e dei calorimetri ha permesso sia...
Un nuovo sistema di acquisizione dati, noto come “40MHz scouting”, è in via di sviluppo come parte del trigger di livello 1 dell’esperimento CMS. Lo scouting del trigger di livello 1 mira a catturare e processare le informazioni presenti nelle catena di trigger alla frequenza delle collisioni in LHC. Questo sistema si può rivelare utile in molti scenari, a partire da una diagnostica senza...
Gli algoritmi di intelligenza artificiale sono diventati fondamentali nello studio della Fisica delle Alte Energie. Un tipico problema è quello della classificazione dei getti adronici prodotti agli esperimenti del Large Hadron Collider. Nonostante gli algoritmi di intelligenza artificiale siano sempre più avanzati, rimane la possibilità di migliorarne le prestazioni. Negli ultimi anni sono...
Il monitoraggio della qualità dei dati è fondamentale sia online, durante l'acquisizione dei dati, per individuare tempestivamente i problemi e intervenire su di essi, sia offline, per fornire agli analisti set di dati che vengono ripuliti dalle problematiche occasionali. In genere, il monitoraggio della qualità dei dati (DQM) viene eseguito da shifter che esaminano un insieme di quantità...
Il progetto di High Luminosity LHC (HL-LHC) ha lo scopo di aumentare la luminosità istantanea delle collisioni di un fattore 4 rispetto al valore a cui opera LHC. Durante la Fase 2 il detector dell’esperimento CMS sarà esposto, in media, a 140 - 200 collisioni per singolo bunch-crossing. Tali condizioni di presa dati richiedono il potenziamento dell’elettronica di lettura del calorimetro...
Nel Modello Standard la massa del bosone di Higgs (mH) euna costante fondamentale che non e
predetta da nessuna teoria e di conseguenza deve essere misurata sperimentalmente. Molte delle proprietadel bosone di Higgs dipendono da mH, tra cui la sezione d
urto di produzione, le frazioni di decadimento e le costanti di accoppiamento. Verranno presentate le ultime misure pubbliche di mH nel...
La Collaborazione ATLAS è attiva da ormai diversi anni in progetti di divulgazione per comunicare la scienza ed i propri risultati ad un pubblico generico. Questo tipo di attività sono essenziali per l’ispirazione delle future generazioni, così come per il coinvolgimento delle persone per aumentare la loro fiducia nella ricerca di base.
La comunicazione digitale è ormai diventata uno...
Graph Neural Networks provide a promising technique for performing Anomaly Detection tasks, by expressing potentially heterogeneous detector information in graph form. In our approach, graphs can be used to represent large-radius jets with interconnected topocluster "nodes", leveraging graph information and message passing to identify unexpected signatures as anomalies. We will discuss our...
In questo lavoro viene presentata una nuova ricerca dei partner supersimmetrici del bosone di Higgs e dei bosoni di gauge del Modello Standad, collettivamente noti come higgsini, impiegando i dati di collisioni pp a $\sqrt{s}=13$ TeV raccolti dal rivelatore ATLAS durante il Run-2 di LHC e relativi ad una luminosità totale integrata pari a 140 fb-1. Considerazioni sulla naturalezza della massa...
La produzione diretta di coppie di squark top è uno dei processi previsti dalla Supersimmetria a LHC.
Uno dei canali di ricerca per questo processo punta a scoprire il decadimento dello squark top in stati finali con due leptoni di carica opposta (elettroni o muoni), jets adronici e momento trasverso mancante, già oggetto di ricerche precedenti che hanno utilizzato i dati del Run2.
Questo...
Anomaly detection search for new resonances decaying into a Higgs boson and a generic new boson X in hadronic final states using √s = 13 TeV pp collisions with the ATLAS detector
Abstract: A search is presented for heavy resonances decaying into a Higgs boson (H) and a new particle (X) in a fully hadronic final state with an integrated luminosity of 139 fb−1 of proton–proton collision...
The t-channel single top quark production is measured in proton-proton collisions at a center of mass energy of 5 TeV with 257 pb−1 of data collected by the ATLAS detector. The measurement uses a Boosted Decision Tree (BDT) trained on Monte Carlo to separate signal from background. The output distribution of the BDT is used for the profile-likelihood fit. The analysis takes various...
Being able to accurately identify the Higgs boson that decays into heavy quarks is crucial for improving the measurement of the yukawa coupling to bottom quarks, and it could also lead to evidence of the yukawa coupling to c-quarks at the HL-LHC. When a high-energy Higgs boson decays, it produces two collimated jets (sub-jets) that can be reconstructed within a single largeR jet with a radius...
The estimation of Higgs self-coupling is possible at the Large-Hadron Collider studying the di-Higgs events.
The full Run 2 data-taking period reached an integrated luminosity of 140 fb^-1, that is expected to at least double at the end of the ongoing Run 3 of the LHC, but given the small di-Higgs production cross-section, much higher data statistics is expected to be needed to observe this...
Nel Modello Standard della fisica delle particelle, il sapore e il numero leptonici sono quantità conservate, anche se nessuna simmetria fondamentale è associata alla loro conservazione e nonostante la violazione del sapore leptonico sia stata confermata dall’osservazione delle oscillazioni del neutrino.
Molti processi che violano la conservazione del sapore leptonico (LFV) o del numero...
L’esperimento MUonE intende misurare con metodo innovativo il contributo della polarizzazione del vuoto al momento magnetico del muone,
la cui determinazione teorica costituisce la principale incertezza della predizione teorica del g-2. Nel 2021 e 2022 sono stati effettuati i primi test sul funzionamento dei moduli di tracciamento in silicio e del calorimetro elettromagnetico. Nel 2023 `e...
The Mu2e experiment will search for the CLFV neutrinoless coherent conversion of muon to electron, in the field of an Al nucleus. The experimental signature of the process is a monochromatic conversion electron (CE) with the energy $E_{CE} = 104.97$ MeV. CE-like electrons could also come from a number of background processes like the cosmic muons, Decay in Orbit (DIO) of muons stopped in the...
La violazione di CP è prevista nel Modello Standard attraverso
il meccanismo di mescolamento dei quark di Cabibbo–Kobayashi–Maskawa (CKM) ed è un fenomeno osservato sperimentalmente nei decadimenti dei mesoni $K$, $B$ e $D$.
La violazione di CP nei decadimenti dei barioni e' prevista in modo simile ai mesoni ma non e' stata ancora osservata sperimentalmente.
A questo scopo viene...
La fisica del charm, ed in particolare lo studio degli stati eccitati del charmonio $(c\bar{c})$ e di stati open charm (un quark $c$ più uno o più quark di differente flavor), rappresenta un laboratorio molto interessante per indagare la Cromodinamica Quantistica (QCD). In un detector come CMS, che non è provvisto di un sistema specifico per l'identificazione delle particelle (PID), la...
I momenti di dipolo elettromagnetici sono proprietà statiche di particelle,
sensibili a effetti di fisica oltre il modello standard.
Un’osservazione del momento di dipolo elettrico di barioni e leptoni
dimostrerebbe l’esistenza di fenomeni oltre il modello standard mentre la
misura del momento di dipolo magnetico di barioni è indispensabile per
modellizzare l’interazione forte. Sia il...
L'esperimento Belle II ha una capacità unica per la verifica di un'ampia classe di modelli che postulano l'esistenza di particelle di materia oscura. Sono presentate le ricerche di fotone oscuro e bosone di Higgs oscuro.
In vista degli ultimi risultati pubblicati recentemente dalla collaborazione ATOMKI, abbiamo ri-esaminato l'interpretazione teorica delle anomalie osservate in termini di una nuova particella oltre il Modello Standard di massa attorno ai 17 MeV. Attraverso uno sviluppo in multipoli, abbiamo testato la consistenza dinamica di un accoppiamento nucleonico al nuovo bosone X che possa riprodurre le...
La collaborazione ATOMKI ha recentemente confermato la presenza dell’anomalia del 8Be anche nelle distribuzioni angolari dell’ 4He e del 12C. Tale anomalia può essere interpretata come la creazione e decadimento di una particella intermedia di massa ∼ 17 MeV, di nome X17. Determinare l’esistenza e la natura (vettoriale o pseudo-scalare) di X17 è uno degli obiettivi del Run III di PADME ai...
JUNO è l’acronimo inglese per Jiangmen Underground Neutrino Observatory, un osservatorio sotterraneo per neutrini che si trova nella città di Jiangmen, in Cina. Esso sarà il più grande rivelatore ad utilizzare un liquido scintillante per rivelare neutrini. Attualmente in costruzione, JUNO utilizzerà 20 kton di liquido scintillante e sarà equipaggiato con circa 18000 fotomoltiplicatori da 20...
DUNE è l'esperimento flagship per la fisica delle oscillazioni di neutrini negli Stati Uniti ed è attualmente in costruzione presso il Fermilab e il laboratorio sotterraneo SURF (South Dakota). L'esperimento si basa sulla tecnologia delle liquid argon TPC sviluppate in italia a partire dagli anni 80 e possiede un sistema innovativo (X-ARAPUCA) per la rivelazione dei fotoni di scintillazione...
strong textDiverse collaborazioni impegnate nella ricerca diretta di materia oscura sotto forma di particelle massive (WIMPs) si dedicano all’esplorazione della cosiddetta regione a “bassa massa” attesa per le WIMPs. Con il futuro esperimento DarkSide-20k, la collaborazione DarkSide, nell’ambito della Global Argon Dark Matter Collaboration (GADMC), mira ad investigare anche questo settore...
Il programma CSES-Limadou nasce dalla collaborazione fra l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ed il CNSA (China National Space Administration) ed è dedicato alla realizzazione di una costellazione di satelliti, adibiti al monitoraggio di parametri ionosferici in un ampio spettro di frequenze ed energie.
I principali obiettivi della missione sono lo sviluppo di nuovi modelli per studiare...
L'Imaging X-ray Polarimetry Explorer, IXPE, è una missione lanciata il 9 dicembre 2021 (collaborazione NASA e ASI) dedicata alla polarimetria dei raggi X astrofisici: essa misura la polarizzazione lineare di differenti sorgenti astrofisiche nel range di energia 2-8 keV.
Il cuore della Detector Unit di IXPE e di future missioni indirizzate alla polarimetria dei raggi X è il Gas Pixel Detector...
AMS-02 è un rivelatore di particelle di alta energia, progettato per studiare con precisione, nell’ambiente orbitale terrestre, le proprietà dei raggi cosmici nell’intervallo di rigidità tra il GV ed il TV. L’esperimento è attualmente operativo sulla Stazione Spaziale Internazionale sin dal maggio 2011. In questo contributo viene presentata la misura dei flussi giornalieri di protoni e di...
La missione enhanced X-ray Timing and Polarimetry (eXTP) nasce dalla collaborazione tra istituti di ricerca cinesi ed europei ed è stata progettata per studiare lo stato della materia in condizioni estreme di gravità, densità e campo magnetico. Gli obiettivi primari sono la determinazione dell’equazione di stato della materia a densità superiori a quelle nucleari, la misura di effetti di QED...
GAPS (General AntiParticle Spectrometer) è un esperimento condotto attraverso l'utilizzo di un pallone stratosferico concepito per rilevare antinuclei di raggi cosmici a bassa energia (<0.25 GeV) come firma indiretta della materia oscura. L'esperimento sfrutta un innovativo sistema d'identificazione delle particelle basato sulla formazione di un atomo eccitato e la sua conseguente...
DAMPE (DArk Matter Particle Explorer) è un esperimento spaziale per lo studio della radiazione cosmica primaria di alta energia. I suoi obiettivi scientifici riguardano la ricerca di evidenze sperimentali indirette dell’esistenza di materia oscura negli spettri di elettroni e fotoni, lo studio dei raggi cosmici primari fino ad energie di circa 100 TeV e l’astronomia gamma. Sin dal suo lancio,...
L'esperimento DarkSide-20k (DS20k), attualmente in fase di costruzione presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS), punta alla rilevazione diretta di WIMP (Weakly Interacting Massive Particles). In particolare, il suo scopo è studiare le sezioni d'urto WIMP-nucleone fino a 10$^{-47}$ cm$^{2}$ per WIMP di 1 TeV di massa in un periodo di 10 anni. DS20k ha l'obiettivo di rilevare...
La collaborazione ATOMKI ha recentemente confermato la presenza dell’ “anomalia del $^8$Be” anche nelle distribuzioni angolari dell' $^4$He e del $^{12}$C. Tale anomalia può essere interpretata come la creazione e decadimento di una particella intermedia di massa $\sim$ 17 MeV, di nome X17. Determinare l'esistenza e la natura (vettoriale o pseudo-scalare) di X17 è uno degli obiettivi del Run...
L'High Energy cosmic Radiation Detector (HERD) è uno dei progetti più promettenti nel panorama delle strumentazioni spaziali per la rivelazione di raggi cosmici. Sarà installato a bordo della stazione spaziale cinese (CSS) come frutto della collaborazione tra istituti di ricerca cinesi ed europei.
Il nucleo di HERD è un calorimetro segmentato tridimensionalmente, di forma sferica, profondo...
Con il programma di alta luminosità del Large Hadron Collider (HL-LHC) il rivelatore ATLAS sarà sottoposto a severi livelli di radiazione, per questo motivo il sistema tracciante del rivelatore sarà interamente sostituito con un nuovo tracciatore completamente al silicio: l’Inner Tracker (ITk). Il rivelatore avrà 5 layer di moduli a pixel, organizzati in tre parti meccaniche indipendenti....
In questa presentazione verranno illustrate le prestazioni dei sensori a pixel di Silicio sviluppati per la fase ad alta luminosità dell'esperimento CMS a LHC (HL-LHC). I sensori, sia planari che 3D, sono di tipo n-in-p e presentano uno spessore attivo pari a 150 $\mu m$, ed una dimensione di cella pari a 25x100 $\mu m^2$. I prototipi sono stati letti tramite il chip di lettura CROC,...
Lo Spettrometro Muonico del rivelatore ATLAS subirà significative modifiche durante il Long Shutdown 3 (2026-2028) per far fronte ai valori di luminosità istantanea e di livelli di radiazione previsti per High-Luminosity LHC, ben più elevati rispetto ai valori attuali. In particolare, l’intera elettronica di trigger e readout dei Resistive Plates Chambers verrà sostituita: tutti i dati...
Un significativo potenziamento dell’esperimento ATLAS è in programma per il 2026 e che mira ad accumulare un campione di dati 10 volte più abbondante di quello raccolto fino ad allora, ampliando notevolmente le capacità di scoperta di nuovi fenomeni.
Il potenziamento più importante riguarda il rivelatore tecnologicamente più avanzato: il sistema di ricostruzione dei vertici di interazione...
Un aspetto critico dei rivelatori di silicio di grandi dimensioni e` il sistema di raffreddamento. Per poter operare nell’ambiente ad alto livello di radiazione di HL-LHC, il sistema deve mantenere stabilmente una temperatura di -30 C per evitare il “reverse annealing”, per mantenere sotto controllo l’incremento della corrente di leakage dovuta ai danni da radiazione, e per prevenire il...
La presentazione fornirà un resoconto sullo stato della produzione delle camere GEM nell’ambito delle attività per l’aggiornamento dell’esperimento CMS al Large Hadron Collider presso il CERN di Ginevra. La tecnologia usata per le camere si basa su l’utilizzo di GEM (Gas Electron Multiplier), fogli di Kapton ricoperti su entrambe le facce da un sottile strato di rame e micro-forati attraverso...
In vista dell’upgrade Alta Luminosità di LHC (HL-LHC), l’esperimento ATLAS aggiungerà un nuovo strato di camere per il trigger RPC nella regione barrel dello spettrometro per muoni. Questa nuova generazione di camere RPC userà una gap di gas da 1mm e un singolo tipo di strip di readout accoppiate a un’elettronica di front-end capace di determinare entrambe le coordinate nel piano del detector....
I segnali letti da una camera di deriva vengono da prima amplificati e poi successivamente convertiti da analogico a digitale con un flash ADC, salvati per poi effettuare l’analisi. I segnali prodotti sono formati da diversi atti di ionizzazione dovuti al passaggio della all’interno della camera. L’applicazione della tecnica CCT (Cluster Counting/Timing) permette una migliore capacità PID con...
La fisica sperimentale delle particelle necessita di un sofisticato sistema di trigger e di acquisizione dati in grado di selezionare gli eventi di potenziale interesse per gli studi di fisica. L'elaborazione eterogenea dei dati tramite schede acceleratrici FPGA ha le potenzialità di diventare la tecnologia di tendenza per la selezione di trigger per il programma di alta luminosità del Large...
Il futuro collider circolare e+e- (FCCee) è un punto focale dell’attività del “FCC Feasibility Study” attualmente in corso e che fornirà un contributo alla nuova istanza della “European Particle Physics Strategy Update” per scegliere la macchina da costruire dopo HL-LHC. In questa relazione, sarà presentato IDEA, un concetto di rivelatore ottimizzato per FCC-ee e composto da un rivelatore di...
Lo scioglimento dei ghiacciai è un processo non completamente compreso ed è considerato uno dei temi caldi nel panorama del surriscaldamento globale. Viene presentato un progetto che prevede lo sviluppo di un rivelatore per applicare la tecnica della tomografia a muoni al monitoraggio e allo studio dei ghiacciai. La tomografia a muoni è una tecnica ampiamente diffusa e impiegata per studiare...
Nell’ambito delle nuove tecnologie di rilevante importanza sono i progetti sui futuri acceleratori. Il mio lavoro è incentrato sulla progettazione meccanica della regione di interazione del Future Circular Collider e+e- FCC-ee. In particolare la mia attività consiste nella progettazione meccanica della camera da vuoto della regione di interazione, nell’integrazione dei componenti che...
Il rivelatore ITk pixel è costituito di pixel ibridi. Le sue unità funzionali sono moduli multi-chip: circa 10000 sensori planari letti da 4 chip front-end sviluppati dalla collaborazione RD53, e 400 tripletti con sensori 3D. I moduli devono soddisfare severi requisiti energetici e meccanici e garantire affidabilità a lungo termine nell'ambiente
ostile dell'LHC. Verranno esaminati il...