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Summary
Gli adroni composti da quark leggeri u, d e s sono importanti sonde per caratterizzare il mezzo creato nelle collisioni tra ioni pesanti ultra-relativistici, dando la possibilità di studiare i meccanismi di produzione di particelle.
Recenti misure effettuate alle energie del Large Hadron Collider (LHC) in collisioni protone-protone (pp), protone-piombo (p–Pb) e piombo-piombo (Pb–Pb) suggeriscono l’esistenza di somiglianze - in parte inattese - tra i tre sistemi, giustificando lo studio approfondito della produzione di particelle in sistemi più piccoli rispetto al caso del Pb–Pb, come ad esempio pp e p–Pb.
L’esperimento ALICE, sfruttando le ottime prestazioni del suo rivelatore per l’identificazione delle particelle, permette di misurarne la produzione su un ampio intervallo di momento trasverso (pT), nella regione a rapidità centrale.
Le distribuzioni in pT di π, K, p, K0s, K*, Λ, Ξ e Ω, misurate in collisioni pp a √s = 7 TeV, saranno mostrate in funzione della molteplicità di particelle cariche e, al fine di interpretare i risultati ottenuti, verranno confrontate sia con misure analoghe in collisioni p–Pb e Pb–Pb, che con le predizioni dei modelli Monte Carlo. Particolare attenzione sarà dedicata all’osservazione, in
collisioni pp, di un incremento della produzione di adroni contenti quark s al crescere della molteplicità di particelle cariche.