Speaker
Dr
MARIA CHIARA BOVE
(GE)
Description
Nell’estate del 2013, il Dipartimento di Fisica dell’Università di Genova ha preso parte al progetto internazionale CHARMEX (Chemistry-Aerosol Mediterranean Experiment). Lo scopo principale del progetto è una valutazione scientifica dello stato attuale e futuro dell'ambiente atmosferico e delle sue conseguenze nel bacino del Mediterraneo. Il progetto propone una strategia integrata tra modelli di osservazione, multi-scala e misure sperimentali e satellitari in diversi periodi di osservazione. A questo scopo, tra giugno e luglio 2013 è stata condotta una campagna intensiva con strumentazione collocata presso la stazione di monitoraggio ENEA dell’isola di Lampedusa, selezionata come supersito del progetto. In quest’ambito, il Dipartimento di Fisica dell’Università di Genova ha partecipato mediante campionamenti effettuati con l’uso di un impattore a cascata a 13-stadi, nanoMOUDI (Micro-Orifice Uniform-Deposit Impactor) (Marple e Olson, 1999) che permette la separazione delle particelle in 13 classi dimensionali (10 nm-10 m). I campioni sono stati analizzati mediante diverse tecniche analitiche in grado di ottenere la distribuzione dimensionale dei principali elementi di cui è composto il particolato atmosferico. I dati ottenuti sono stati poi confrontati con le principali informazioni meteo e uniti con quelli derivati da altre misure realizzate nel corso della campagna intensiva di campionamento.
V.A. Marple e B.A.Olson, Generic Technology Center for Respirable Dust (1999).
Working group IAS (WG1, WG2, WG3) o sessione speciale (SPR) | WG2 |
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Tipo di presentazione (orale o poster) | Poster |
Primary author
Dr
MARIA CHIARA BOVE
(GE)
Co-authors
Dario Massabo'
(GE)
Federico Cassola
(GE)
Dr
Paola Formenti
(LISLISA, Laboratoire Interuniversitaire des Systèmes Atmosphériques, CNRS, Créteil, 94010)
Paolo Brotto
(GE)
Paolo Prati
(GE)