Relatore
Descrizione
La fisica dei raggi cosmici continua a presentare numerose sfide, tra cui la ricerca di risposte a molteplici questioni ancora irrisolte nel campo dei neutrini, come la loro massa e il fenomeno del mixing tra le diverse famiglie. Negli ultimi anni è stato indagato lo stretto legame che intercorre tra neutrini atmosferici e muoni atmosferici prodotti negli sciami, evidenziando come misure precise dei flussi di muoni a quote superiori a 3000 m s.l.m. possano vincolare i parametri delle simulazioni delle interazioni adroniche che determinano lo sviluppo degli sciami atmosferici prodotti dai raggi cosmici. La riduzione delle incertezze attualmente presenti su tali simulazioni è cruciale per migliorare i modelli predittivi del flusso di neutrini atmosferici.
In questo contesto si inserisce ACROMASS, un progetto della sezione INFN e del Dipartimento di Fisica di Firenze volto allo sviluppo di un rivelatore composito per la misura del flusso di muoni a diverse altitudini e locazioni geografiche, con l'obiettivo di caratterizzarne lo spettro angolare ed energetico, anche al di sotto del GeV. Il cuore dell'esperimento è uno spettrometro magnetico, basato su un magnete permanente e piani traccianti a microstrisce di silicio, affiancato da sistemi ausiliari per l'identificazione delle particelle.
In questa presentazione verranno discussi lo sviluppo preliminare del sistema tracciante di ACROMASS e una prima stima dell'andamento del flusso integrale di raggi cosmici con l'altitudine per impulsi superiori a circa 50 MeV/$c$, ottenuta mediante un contatore a scintillatore plastico. Particolare attenzione sarà dedicata alle metodologie sperimentali adottate per le future misure del flusso di muoni atmosferici e la sua caratterizzazione in funzione dell’altitudine, con l’obiettivo di fornire dati sperimentali utili per la calibrazione delle simulazioni degli spettri energetici e angolari dei neutrini generati nell'atmosfera terrestre dai raggi cosmici.