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Descrizione
La nostra conoscenza più avanzata della fisica delle particelle, sintetizzata nel Modello Standard, non mostra evidenti discrepanze nei risultati sperimentali. Tuttavia, numerosi fenomeni osservati rimangono inspiegati, tra cui la massa dei neutrini, l'asimmetria materia-antimateria e la materia oscura. Le future ricerche di quella "nuova fisica" che dovrebbe essere alla base di queste anomalie richiedono senza dubbio un approccio diversificato e esperimenti con una sensibilità complementare a diversi tipi di modelli teorici.
Il CERN riconosce fortemente questa esigenza e promuove un'ampia diversità di programmi sperimentali. Tra questi, un ruolo di primo piano è ricoperto dal recentemente approvato esperimento SHiP (Search for Hidden Particles) insieme alla Beam Dump Facility presso l'acceleratore SPS del CERN. SHiP ha l'obiettivo di esplorare le cosiddette "particelle debolmente interagenti" attraverso l'osservazione dei loro decadimenti o della loro diffusione. L'inizio della presa dati è previsto per l'inizio degli anni '30.
In questo intervento, discuterò le ricerche delle particelle debolmente interagenti presso l'SPS e la capacità di SHiP di effettuare misure uniche nella fisica dei neutrini, affrontando tutte le sfide sperimentali connesse. Questo esperimento rappresenta un'importante opportunità per sondare territori ancora inesplorati della fisica fondamentale, offrendo una prospettiva unica per rispondere ad alcune delle domande più profonde sulla natura dell'universo. Inoltre, SHiP beneficerà della sinergia con l'upgrade dell'esperimento SND@LHC previsto per Hi-Lumi LHC, il cui sviluppo e funzionamento offriranno un'importante opportunità per il rivelatore di neutrini di SHiP.