I Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS), uno dei quattro laboratori dell’INFN, sono i più grandi laboratori sotterranei del mondo in cui si realizzano esperimenti di fisica delle particelle, astrofisica delle particelle e astrofisica nucleare.
Situati tra le città di L’Aquila e Teramo, a circa 120 km da Roma, i Laboratori sono utilizzati come struttura a livello mondiale da scienziati provenienti da 29 paesi diversi; attualmente ne sono presenti oltre 900 impegnati in circa 15 esperimenti in diverse fasi di realizzazione.
Le strutture sotterranee sono collocate su un lato di un tunnel autostradale lungo 10 chilometri che attraversa il Gran Sasso, direzione Roma, e consistono di tre grandi sale sperimentali, ognuna delle quali misura circa 100 m di lunghezza, 20 m di larghezza e 18 m di altezza e tunnel di servizio, per un volume totale di circa 180,000 m3. I 1400 metri di roccia che sovrastano i Laboratori costituiscono una copertura tale da ridurre il flusso dei raggi cosmici di un fattore un milione.
Il centro Direzionale e le strutture di supporto, quali uffici, servizi vari, biblioteca e mensa, sono ubicati nei laboratori esterni.
Compito dei Laboratori del Gran Sasso è di ospitare esperimenti nel campo dell’astrofisica nucleare e fisica delle particelle che necessitano di un ambiente a bassa radioattività naturale nonchè di altre discipline che possono trarre vantaggio dalle sue caratteristiche ed infrastrutture.
Principali argomenti di ricerca dell’attuale programma sono: la fisica dei neutrini naturalmente prodotti nel Sole e in esplosioni di Supernova, la ricerca della massa del neutrino in decadimenti doppio beta senza emissione di neutrini, la ricerca sulla materia oscura e lo studio di reazioni nucleari di interesse astrofisico.
Sia la struttura esterna che quella sotterranea dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso rientrano nell’ambito del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web dei LNGS.