LNF Mini-Workshop Series: Stato e Prospettive dell'Adroterapia in Europa

Europe/Rome
Aula Bruno Touschek (Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN)

Aula Bruno Touschek

Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN

Via Enrico Fermi, 40 00044 Frascati
Claudio Sanelli (LNF), Manuela Boscolo (LNF)
Description
Sulla scia di quanto già fatto nel 2009 e 2012, continua l’aggiornamento sulle attività di terapia dei tumori con acceleratori di particelle, adroterapia, in particolare con l’uso di protoni e ioni carbonio. Verranno presentate le attività in ambito europeo riguardanti sia centri già attivi da tempo, come la linea CATANA dell’INFN a Catania ed il CNAO a Pavia, sia in fase di completamento, come EBG MedAustron nei pressi di Vienna in Austria. Verranno anche presentate le attività di ricerca e sviluppo dell’INFN strettamente correlate all’adroterapia, ad esempio nell’ambito della radiobiologia con la misura della dose irraggiata, della PET e della tomografia computerizzata con protoni, nonché la linea sperimentale di irraggiamento al CNAO, di prossima realizzazione, dedicata a sperimentazione scientifica nei campi della fisica, medicina, biologia, ecc.. Infine, verranno illustrati gli aspetti clinici dell’attività medica svolta presso il CNAO che ha iniziato il trattamento dei pazienti nel 2011 e che, superata la fase di sperimentazione, alla fine dell 2013 ha ottenuto la marcatura CE e conseguentemente l’autorizzazione dal Ministero della Salute ad operare nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale.  
Il convegno si svolgerà in italiano.
Participants
  • adele splendore
  • Alberto Clozza
  • Alessandra Cacciatore
  • alessandro cicchetti
  • Alessio Sarti
  • Ambra Mariani
  • Andrea Ceracchi
  • Andrea Russomando
  • Angelo Schiavi
  • Anna Trezza
  • Annalia Antonelli
  • Annarita Lacalamita
  • Barbara Liberti
  • Benjamin Oberhof
  • carmelo notaro
  • Catalina Oana Curceanu
  • Chiara Orlandi
  • cinzia talamonti
  • Claudia Beatrice Falzi
  • Claudio Sanelli
  • Claudio Verona
  • Concetta Ronsivalle
  • Davide Pinci
  • edilia correnti
  • Elena Solfaroli
  • Eliana Gioscio
  • Emilia Basile
  • Emilia Capozzi
  • Enrico Di Pasquale
  • Fabio Cardelli
  • Fausto Distante
  • Francesca Maria Marracino
  • Francesco Ghio
  • Franco Tacca
  • Giacomo Traini
  • Gian Pietro Bisceglie
  • Giancarlo Gialanella
  • Gianfranco Grossi
  • Gianluca Verona Rinati
  • Giovanni Burgada
  • Giuseppe Prestopino
  • Ilaria Mattei
  • Luca Piersanti
  • Luca Sabato
  • Lucia Sabbatini
  • Malvina Marchetti
  • Manuela Boscolo
  • Marco Marinelli
  • marco toppi
  • Maria Antonella Tabocchini
  • Maria Aurora Vincenti
  • Maria Cristina morone
  • Maria Nerina Cinti
  • Maria Teresa Colosini
  • Mariaconcetta Longo
  • mario antonelli
  • Marta Bucciolini
  • Martina Senzacqua
  • Massimo Mastrodicasa
  • Matteo Mazzone
  • Matteo Tata
  • Mattia Iaconianni
  • Michela Marafini
  • miguel pretelli
  • Noemi Rossini
  • Onofrio Losito
  • Paola Maria Frallicciardi
  • Pasquale Anello
  • Pasquale Arpaia
  • Raffaele Andrea Prisco
  • Roberto Viotti
  • Rosa Maria Montereali
  • Salvatore Almaviva
  • Salvatore Frullani
  • silvia ruggieri
  • Silvio Murri
  • Silvio Valeri
  • Simone Aureli
  • Stefano Pioli
  • Teresa Insero
  • Valentina Dini
    • 09:15 09:30
      Welcome 15m
      Speaker: Umberto Dosselli (Direttore LNF)
    • 09:30 10:10
      Catana 40m
      Speaker: Giacomo Cuttone (LNS)
      Slides
    • 10:10 10:50
      Particelle atomiche per la cura dei tumori: il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica 40m
      Alcune particelle impiegate negli esperimenti di ricerca fondamentale hanno proprietà fisiche e radiobiologiche che le rendono adatte a trattare con precisione ed efficacia varie patologie tumorali. Si tratta dei protoni e degli ioni carbonio, denominati anche adroni da cui deriva il termine adroterapia. L’Italia è all’avanguardia in questo settore ed è in attività a Pavia il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO), realizzato grazie allo sforzo congiunto della Fondazione CNAO (ente non profit creato dal Ministero della Salute per costruire e gestire il centro), dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e di numerosi enti ed istituzioni nazionali e internazionali. La presentazione inizierà con il razionale dell’adroterapia e con una panoramica sui centri esistenti al mondo, proseguirà con la descrizione delle caratteristiche tecniche delle macchine che producono i fasci di particelle e infine si soffermerà sui più interessanti progetti di ricerca e sviluppo.
      Speaker: Marco Pullia (CNAO)
      Slides
    • 10:50 11:10
      Coffee Break 20m

      Coffee Break

    • 11:10 11:50
      Le attivita' di ricerca e sviluppo dell'INFN in adroterapia 40m
      Saranno riassunti lo stato e i risultati delle principali attivita' di ricerca condotte da gruppi INFN nel campo dell'adroterapia. Queste comprendono lo sviluppo di piani di trattamento, problemi specifici di radiobiologia, l'imaging e il monitoring dei trattamenti, la modellistica Monte Carlo e lo sviluppo di nuovi componenti per acceleratori.
      Speaker: Giuseppe Battistoni (MI)
      Slides
    • 11:50 12:30
      Adroterapia a MedAustron 40m
      EBG MedAustron GmbH, societa’ di proprieta’ del governo austriaco, sta realizzando un centro ospedaliero dedicato ai trattamenti di adroterapia con fasci di protoni e di ioni carbonio e alla ricerca. MedAustron e’ situato a Wiener Neustadt, nella regione della Bassa Austria. Lo sviluppo delle complesse apparecchiature, in fase di installazione e commissioning a MedAustron, e’ frutto di una collaborazione con diversi partner industriali e scientifici. Il centro comprende un sincrotrone in grado di accelerare, per applicazioni cliniche, i protoni da 60 MeV a 250 MeV e gli ioni carbonio da 120 MeV/u a 400 MeV/u. L’acceleratore é stato realizzato in collaborazione con l'Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare (CERN). Il centro e’ dotato di tre sale di trattamento per i pazienti IR2-IR3-IR4 e di una sala sperimentale IR1 dedicata alla ricerca non clinica. Tutte le sale di trattamento sono dotate di linee fisse di fascio per ioni carbonio e protoni, tranne la IR4 dotata di un Gantry per protoni che permette l'irradiazione del paziente a diversi angoli. In tutte le sale di trattamento il sistema di rilascio del fascio (BDS: Beam Delivery System) e’ completamente attivo ed e’ stato sviluppato in collaborazione con il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica CNAO (Italia). Il trattamento del primo paziente con fasci di protoni e’ previsto per dicembre 2015. La selezione dei pazienti, le cui indicazioni cliniche sono adatte ai trattamenti adroterapici, verra’ effettuata tramite una piattaforma sul web che collega MedAustron alle varie cliniche austriache. Nella fase iniziale, tra i diversi protocolli clinici applicati, verranno trattati i pazienti con chordoma e chondrosarcoma della base cranica e del sacro, meningioma e tumori della prostata. Dal 2020 in poi Il centro entrera’ a regime e sara’ in grado di trattare circa 1200 pazienti l’anno.
      Speaker: Antonio Carlino (MedAustron)
      Slides
    • 12:30 13:10
      L'attività clinica presso il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica: risultati preliminari e prospettive future. 40m
      Conclusa la fase di sperimentazione clinica voluta dal Ministero della Salute e volta alla certificazione CE del sincrotrone, il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO), dal 20 dicembre 2013 sta erogando trattamenti in regime di routine clinica, pur sempre nell'ambito di protocolli clinici approvati dal Comitato Etico di riferimento. Al 5 settembre 2014 sono stati trattati in regime di routine clinica 199 pazienti: di questi 161 mediante ioni carbonio, 34 mediante protoni, 4 in un regime di trattamento combinato con l’impiego di entrambe le particelle. Quotidianamente vengono trattati 25-30 pazienti sulle 3 sale di trattamento. Le patologie di interesse sono i tumori “resistenti alla radioterapia convenzionale” siti in sedi critiche o taluni tumori, che per estensione, risultino suscettibili di sola chirurgia demolitiva. Le sedi di maggiore interesse sono i tumori della base del cranio e della colonna, della testa e collo e del distretto pelvico. I risultati, seppur ancora preliminari, sono incoraggianti sia in termini di risposta precoce già alla prima RM di follow up a 3 mesi dal termine della radioterapia, sia in termini di tolleranza clinica al trattamento, con effetti collaterali assolutamente trascurabili rispetto alla radioterapia convenzionale, specie in considerazioni delle elevate dosi di prescrizione. Sono in fase di implementazione i trattamenti di bersagli in movimento con sicronizzazione del respiro del paziente (gating). Con questa modalità è stato erogato il 1 settembre scorso il trattamento mediante ioni carbonio del primo paziente affetto da epatocarcinoma. A breve verrà trattato il primo paziente con tumore del pancreas.
      Speaker: Viviana Vitolo (CNAO)
      Slides
    • 13:10 13:30
      Discussione 20m