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1–2 Mar 2012
Dipartimento di Fisica - Ed. G. Marconi
Europe/Rome timezone

Italia, un declino senza ricerca

2 Mar 2012, 15:00
35m
Aula Amaldi (Dipartimento di Fisica - Ed. G. Marconi)

Aula Amaldi

Dipartimento di Fisica - Ed. G. Marconi

Speaker

Sergio Ferrari (ex dirigente ENEA)

Description

Il titolo - “declino senza ricerca” - sintetizza la storia del nostro paese che è passato da un “miracolo” economico senza ricorrere al contributo della ricerca, negli anni 60-70, alla situazione di oggi, che, pur continuando a non utilizzare il contributo della ricerca, deve constatare, tuttavia, che il miracolo non si sta ripetendo. E poiché questo declino si verifica non da oggi in termini di divergenza economica nei confronti di paese europei, anch’essi soggetti alla crisi economica internazionale, dovrebbe essere evidente che non è questa crisi internazionale la causa del nostro declino. Se si cerca di sapere quali sono state le cause di questa nostra divergenza ci si trova di fronte ad una serie di motivazioni del tutto diverse e, comunque, poco convincenti. Quando una questione come questa non trova una spiegazione soddisfacente, nel mondo della ricerca c’è un metodo per cercare di uscire da simili empasse. Si cerca di ripetere l’esperienza incominciando da capo. Nello specifico si tratta di individuare quando quella divergenza si è avviata e che cosa in quel periodo è capitato da noi ma non negli altri paesi o il contrario La ricostruzione di questa vicenda internazionale porta ad evidenziare la necessita, da parte dei paesi avanzati, di correggere gli squilibri commerciali che si andavano accumulando a seguito, tra l’altro, delle crisi petrolifere. Lo strumento adottato è stato il ricorso alla conoscenza scientifica e tecnologica per produrre prodotti tecnologicamente innovati e, come tali, maggiormente competitive. Il nostro paese, invece ha scelto la strade delle svalutazioni competitive lasciando sostanzialmente inalterata la struttura e la specializzazione produttive e, quindi rinunciando alle maggiori dinamiche negli scambi commerciali e ai margini di maggiore valore aggiunto offerti dai prodotti HT. Una difesa debole che con l’avvento dell’euro era destinata comunque ad esaurirsi Ma la rinuncia agli strumenti della conoscenza non pesano solo sulla nostra bassa competitività economica ma su tanti aspetti della qualità della nostra vita civile, sociale e culturale.

Primary author

Sergio Ferrari (ex dirigente ENEA)

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