Speaker
Description
L’osservazione di nuclei di antideuterio a bassa energia (sotto il GeV/n) nei raggi cosmici primari
rappresenta una interessante segnatura della presenza di materia oscura particellare nella galassia.
Lo scopo del progetto ADHD (Anti Deuteron Helium Detector) è quello di studiare le caratteristiche
peculiari del segnale prodotto dalla cattura di Anti-Deuterio in un target di He.
In particolare, antiprotoni/antideutoni incidenti sull’atomo di elio creano atomi esotici caratterizzati
dalla presenza di stati metastabili la cui vita media può raggiungere decine di microsecondi, prima
della annichilazione.
Sfruttando questa caratteristica unica e le proprietà scintillanti dell’elio, è possibile ottenere un segnale
distintivo dei nuclei di antimateria incidenti nel volume attivo del detector.
Il segnale ritardato prodotto dall’annichilazione permette infatti di distinguere eventi prodotti da
antimateria da quelli generati da protoni/nuclei, mentre le caratteristiche topologiche e di ampiezza del
segnale permettono la separazione antiprotoni/antideutoni.
Saranno mostrate le prospettive e la sensibilità attesa per un possibile rivelatore spaziale basato su
questa segnatura e lo stato della caratterizzazione di un rivelatore prototipo a base di He
pressurizzato a 200 Bar condotta al laboratorio TIFPA-INFN.