Negli ultimi anni è emersa una richiesta crescente di utilizzo di radiazioni ionizzanti e materiali radioattivi in diversi settori pubblici e privati, nell’ambito dell’industria, della medicina e della ricerca scientifica.
La sempre maggiore consapevolezza sulle possibilità, ma anche sui rischi legati all’uso di radiazioni ionizzanti, ha messo in risalto la necessità di acquisire competenze sulla radioprotezione e sulla relativa legislazione, dando luogo alla formazione di nuove figure professionali, quale il manager ambientale, che, per la natura interdisciplinare della radioprotezione, racchiude in sè conoscenze e abilità fisiche, tecniche, biologiche, sanitarie, ambientali e di comunicazione nell’ambito della valutazione e gestione del rischio.
Il Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria, con la partecipazione del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione e del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra, ha attivato un percorso di alta formazione in materia, il Master di I livello “Utilizzo delle Radiazioni Ionizzanti e Radioprotezione”, con la finalità di formare professionisti in grado di operare nella valutazione e protezione dal rischio derivante dall’utilizzo delle radiazioni ionizzanti.
L’iniziativa risponde, tra l’altro, a specifiche esigenze territoriali, quali la creazione ed il rafforzamento di un presìdio di competenze professionali nella gestione dei rifiuti radioattivi e nella bonifica ambientale del territorio, primi passi di un’iniziativa formativa di riferimento per la Regione e tutto il Mezzogiorno.
Il congresso, oltre che illustrare i contenuti del Master, rappresenta un palcoscenico dal quale trattare aspetti che riguardano l’intero sistema di radioprotezione, nel quale la formazione e l'informazione sono aspetti fondamentali.
La prima sessione sarà dedicata ad una rassegna delle opportunità formative e professionali che il mondo universitario ed istituzionale offre nel panorama della radioprotezione, importante per chi vuole intraprendere l’attività di Esperto Qualificato e Fisico Medico.
Seguiranno sessioni tematiche, dedicate ai principali campi di applicazione di radioprotezione, presentati da esperti dei settori:
-
Sanità, in cui l’utilizzo sempre più diffuso delle radiazioni ionizzanti ha un impatto significativo sull’ambiente e la popolazione, rendendo necessari la formazione e l’aggiornamento professionale e la tutela degli addetti al loro utilizzo;
-
Industria e Ricerca Scientifica, dove numerose e diversificate sono le problematiche di sicurezza dovute all’impiego degli acceleratori nei diversi settori applicativi, diventati oramai una realtà consolidata quale strumento di indagine;
-
Ambiente, ambito in cui le problematiche da radiazioni ionizzanti rimangono molteplici e rilevanti, sia per il trattamento dei rifiuti che per il potenziale rischio per la salute dell’uomo rappresentato dalle radiazioni di origine naturale.
La sede dell’evento servirà a dare risalto alle emergenze ambientali e sanitarie del territorio calabrese, oggetto di discussione di un dibattito conclusivo, al quale parteciperanno rappresentanti del mondo scientifico e sanitario. Nei due giorni di congresso, il confronto e l’approfondimento delle tematiche sulla radioprotezione avverranno con le figure che rivestono a livello nazionale un ruolo attivo nel passaggio legislativo di recepimento, evidenziando come le Direttive Europee possano rappresentare un’opportunità formativa e, quindi, occupazionale delle giovani generazioni, nonché di tutela e di crescita del territorio.