L’avventura scientifica di SESAME (Synchrotron-light for Experimental Science and Applications in the Middle East), continua con la realizzazione del primo “supermicroscopio” a luce di sincrotrone costruito in Medio Oriente. Al progetto contribuiscono scienziati provenienti da Bahrein, Cipro, Egitto, Iran, Israele, Giordania, Pakistan, Autorità Palestinese, Turchia e dall’Italia, rappresentata dall’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Elettra – Sincrotrone di Trieste.
SESAME – la cui costruzione è iniziata nel 2003 ad Allan, poco a nord della capitale giordana – è una delle infrastrutture di ricerca più ambiziose in Medio Oriente e le sue applicazioni spaziano dalle nanotecnologie, alla biologia e ai beni culturali.
Oltre agli obiettivi scientifici, il progetto mira a promuovere la pace nella regione mediorientale attraverso la cooperazione scientifica.