Belle II Roma Tre group meeting

Europe/Rome
Description
    • 11:00 11:20
      Thesis update 20m
      Speaker: Simone Cuccuini (INFN of Roma Tre)
    • 11:25 11:45
      Detector news 20m
      Speakers: Antonio Passeri (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Cristina Martinelli (INFN of Roma Tre), Laura Zani (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Paolo Branchini (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
    • 11:45 12:15
      Analysis updates 30m
      Speakers: Enrico Graziani (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Laura Zani (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
      • dark sectors 15m
        Speaker: Laura Salutari (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
      • taus 15m
        Speaker: Laura Zani (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)

        Contattato Giuseppe Gagliardi per un talk so misura inclusiva di $V_{us}$ dai tau all Physics week. Non è disponibile ma ha rilanciato con un'idea interessante di collaborazione tra il gruppo di lattice e Belle 2 (tau, low multiplicty, other?)

        Idee discusse ad ICHEP con altri collaboratori:

         1. Piattaforma condivisa dove i teorici possono fornire input su riscrittura di osservabili interessanti, in base a input di misura ad esempio spettro differenziale $dGamma(E)/dE$ della massa invariante del tau in processi per $\tau \to X_{us} \nu_{\tau} $ ($X_{us}$ = generico stato adronico con S=1)

        $ R(F) = (1/|Vus|^2) * \int_0^{m_tau} dE F(E) dGamma(E)/dE $
         le F(E) sono un set di funzioni analitiche da concordare con cui esplorare regioni diverse di energia E.

         GG: Idealmente, sarebbe ovviamente preferibile fornire direttamente dGamma(E)/dE, cosa che purtroppo da un punto di vista teorico è praticamente impossibile: la nostra difficoltà principale è infatti localizzare F(E) in energia, ovvero se F(E) è una delta centrata su una specifica energia E*, i.e. F(E) = delta(E-E*), gli errori statistici sulla nostra determinazione di R(F) sono enormi. La rate inclusiva corrisponde ad una specifica scelta di F(E) (l'integrale sullo spazio delle fasi). Questa è una funzione sufficientemente smooth da permetterci il calcolo con precisione <~ 1%, ma altre scelte sono ovviamente possibili.

        2. Avere a disposizione i risultati per un certo numero di funzioni F(E) che aumentano/sopprimono il contributo di alcuni canali esclusivi, rispetto al loro peso nella rate inclusiva, sarebbe molto utile per controllare, ad esempio, la stabilità di |Vus|.

        3. Avere una piattaforma congiunta con risultati sperimentali e teorici aggiornati, permetterebbe di tenere sempre sotto traccia l'accuracy finale su |Vus|, rendendo inoltre chiaro quanto gli improvement sperimentali impattano sull'errore di |Vus|

        4. Da qualche anno inoltre c'è interesse nel calcolo delle correzioni di isospin breaking ai decadimenti adronici del tau, perchè sono cruciali se si vogliono utilizzare i risultati sperimentali per $\tau \to X_l \nu$ come input per il calcolo del contributo HVP a g-2.

         

        Propone  insieme a Francesco Sanfilippo, Vittorio Lubicz e Silvano Simula un kick off meeting per capire cosa vorremmo misurare o dare input su possibili osservabili di spiccato interesse teorico.

    • 12:15 12:35
      AOB 20m

      Missioni, Giappone, Belle II italia, other

      Speakers: Antonio Passeri (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Enrico Graziani (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Laura Zani (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Paolo Branchini (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)