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Description
L'importanza dello studio delle interazioni multi-partoniche risiede nella loro capacità di fornire dati essenziali sulla struttura interna dei protoni e sulle dinamiche delle collisioni ad alte energie, contribuendo così in modo significativo a una comprensione più approfondita delle interazioni fondamentali. Questo intervento illustrerà i recenti studi condotti con l'esperimento CMS al LHC e presenterà i risultati ottenuti in questo contesto. La recente osservazione diretta di interazione partonica doppia (double parton scattering - DPS) nella produzione di due bosoni W dello stesso segno (ssWW) a \sqrt{s} = 13 TeV, da parte di CMS, rappresenta una pietra miliare in questo campo. Negli ultimi anni l'interesse nella misura di eventi di DPS è migrato dagli stati finali a cinematica più dura (come jets e bosoni elettrodeboli) a stati finali più caratteristici della fisica del sapore. Questa tendenza si verifica perché la sezione d'urto di produzione presenta in media valori più elevati, e in aggiunta, la conoscenza acquisita sul nostro rivelatore consente a CMS di ottenere risultati altamente competitivi anche in confronto con esperimenti più specializzati come LHCb. In particolare un’altra misura del segnale di DPS è stata estratta per la prima volta nell’analisi di doppia Y a \sqrt{s}=13 TeV. Mentre, dalla misura di doppia J/Psi condotta da CMS a \sqrt{s}=13 TeV, che conferma la risonanza X(6900) già vista da LHCb, si evince anche la possibilità di ottenere risultati interessanti in questo canale per il DPS. Infine, l’osservazione della produzione di tripla J/Psi ha dato prova per la prima volta del Triple Parton Scattering come meccanismo di produzione. Dopo una breve illustrazione delle misure, discuteremo il potenziale dell'inclusione di stati finali, da stati multibosonici a mesoni con quark pesanti, evidenziando il loro diverso contributo allo studio delle interazioni multi-partoniche.