La storia della scienza costituisce una dimensione importante per ogni indirizzo di studio, in particolare per quelli di indirizzo scientifico: sia per il suo intrinseco valore culturale, sia perché la dimensione storica è uno strumento indispensabile per comprendere l’avanzamento dei singoli settori disciplinari, sia per intervenire in tutte le sedi di promozione e di indirizzo della ricerca e della cultura scientifica. Essa si sviluppa come disciplina autonoma a partire dalla fine del XIX secolo. È fin da subito evidente come essa costituisca non solo una linea di avanzamento del sapere, ma anche una inevitabile conseguenza dell’estensione dello studio storico a tutti i fenomeni culturali, tra cui la scienza a pieno titolo rientra. Per propria natura, la storia della scienza è una disciplina praticata da studiosi con diversa formazione, che provengono sia dall’ambito delle scienze fisico-matematiche e naturali, sia dall’ambito filosofico, storico-economico, politico e sociale. Le fonti utilizzate sono molteplici, e in questo panorama gli archivi storici sono molto rilevanti. Il Dipartimento di Fisica di Roma “La Sapienza” ha svolto in questo ambito un’attività pionieristica. Ne parleranno Giorgio Parisi, Giovanni Battimelli e Giovanni Paoloni, che alla raccolta e alla cura di questo patrimonio hanno contribuito secondo le loro competenze culturali e professionali.
Angelo Vulpiani, Andrea Giansanti