Description
Nel XIV libro dell'opera Sulla natura Epicuro critica alcune dottrine a lui precedenti, filtrandole attraverso una lente privilegiata, quella dell'incoerenza filosofica. Platone e, in particolare, la sua dottrina dei triangoli del Timeo è oggetto di una serrata critica da parte di Epicuro. Anche in questo caso, il problema è quello dell'incoerenza: un atomismo autentico e coerente, per Epicuro, non può essere geometrico ma solo fisico: gli atomi e non i triangoli spiegano adeguatamente la natura.