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Description
Il D.Lgs. 101 del 31 luglio 2020 in materia di protezione contro le radiazioni ionizzanti introduce nuovi adempimenti in materia di controllo radiometrico per i soggetti operanti nel ciclo dei metalli, dalla semplice raccolta di rottami alla produzione di semilavorati. Le aziende che operano nei suddetti campi, tramite i loro esperti qualificati, devono attrezzarsi ad effettuare i controlli radiometrici per individuare la presenza di eventuali materie radioattive nei materiali utilizzati, trattati, prodotti, negli scarti e nelle polveri di abbattimento fumi. Per questi scopi è auspicabile disporre di strumentazione di misura portatile, semplice, affidabile ed altamente sensibile, in grado di segnalare non solo un eventuale incremento del campo radiante al di sopra del fondo naturale, ma anche di indicare il radioisotopo che ne è responsabile. L'impresario potrebbe così adempiere agli obblighi di legge senza appesantire la produzione con tempi e costi elevati. Inoltre, un evento di ritrovamento radioattivo sarebbe gestito rapidamente, senza incorrere nei rischi di sequestro dell’impianto e dei mezzi di trasporto per settimane o mesi, con indubbio danno economico.