L’incontro si inserisce in un ciclo di appuntamenti annuali per riflettere e confrontarsi sul tema della violenza di genere in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 Novembre e non solo.
Negli anni la scelta è stata quella di affrontare in ogni incontro una dimensione specifica delle violenze di genere, tenendo conto dei contesti particolari in cui queste agiscono e degli aspetti socioculturali-economici che ne consentono il perpetuarsi.
Quest’anno esamineremo il legame tra violenze di genere e colonialismo con riferimento in particolare alla Palestina e alla voce delle sue donne. L’intento è quello di provare a riconoscere insieme come diversi fattori di oppressione si intrecciano, in una visione intersezionale, nel processo di disumanizzazione dell’Altra persona, e in particolare delle donne.
Questo incontro, senza presunzione di completezza, vuole concentrarsi su una narrazione al femminile di un territorio da lungo tempo contrassegnato dall’occupazione militare, dall’apartheid e dalla discriminazione razziale.
L'incontro è accompagnato da una mostra fotografica allestita dal gruppo studentesco di MSA con la Palestina nell’andito a livello -1G (ala l’ex mensa) del Dipartimento di Fisica Ettore Pancini, al quale va il nostro ringraziamento.
Per chi volesse sottolineiamo due raccolte fondi per le vittime di GAZA:
MEDICI SENZA FRONTIERE onlus (raccolta sostenuta da un gruppo di garanti)-
IBAN: IT60F01803200000010102325
causale : Fondo emergenza/GAZA
e
"GAZZELLA ONLUS ” presso BANCA ETICA di Roma, per e con i bambini orfani di Gaza
IBAN: IT 54 D 05018 03200 0000 110 52792
a cura di Coordinamento Napoletano Donne nella Scienza e INFN-Napoli in collaborazione con il gruppo studentesco "MSA con la Palestina"
