12–16 Apr 2010
Laboratori Nazionali di Frascati of INFN
Europe/Rome timezone

Evento Teatrale

15 aprile 2010 - ore 18:45, presso l'auditorium Bruno Touschek
dei Laboratori Nazionali di Frascati

Klesidra in collaborazione con Teatro Litta di Milano
Progetto Connections
e col patrocinio del Laboratorio per la Comunicazione Scientifica dell’Università della Calabria

presenta

IN TRENO CON ALBERT
di Edoardo Erba

uno spettacolo in forma di concerto
con la regia di Imogen Kusch
e musiche originali di Federico Odling

Per prenotarsi inviare una e-mail all'indirizzo: silvia.colasanti@lnf.inf.it.

Nel 1895 Albert Einstein ha 16 anni, e ha lasciato il liceo perché rifiuta i metodi autoritari della scuola tedesca. La sua famiglia si è trasferita a Milano dove il padre sta per iniziare un’attività industriale. Albert, libero da impegni scolastici, anticonformista, ribelle, viene spesso in treno in Italia a trovare la famiglia, impara un po’ la lingua e passa lunghe estati sulle colline dell’Oltrepò Pavese.
E’ proprio in uno di questi viaggi in treno che Edoardo Erba lo immagina. E’ una giornata piovosa di primavera e Albert sulla carrozza di un treno di seconda classe incontra Ernestina, la ragazza pavese con la quale, da adulto, avrà una documentata corrispondenza. L’incontro, insieme ad un misterioso evento dai contorni polizieschi, eccita la sua fantasia e gli fa intuire la relatività del tempo. E’ solo un lampo: gli occorreranno dieci anni di studio per mettere a fuoco il concetto. Ma da quel momento la metafora del treno ricorrerà in tutti i suoi scritti divulgativi sulla Teoria della Relatività Ristretta.
Costruito su solide certezze storiche, biografiche e scientifiche, In treno con Albert è un testo sorprendente: immediato, brillante, avvincente come un poliziesco, ci porta lentamente nella mente del giovane Einstein, e ci fa fare insieme a lui un salto di comprensione della realtà. Per un momento la Relatività sembra a portata di mano. Poi nel finale, il paradosso stordisce Albert e noi spettatori, lasciandoci con l’emozione di un misterioso incontro.

Imogen Kush presenta il testo di Erba in forma di concerto. Alla musica di Federico Odling è affidato il compito di creare le atmosfere, colorare le emozioni e far percepire i rumori, mentre i due lettori fanno rivivere i personaggi che quel giorno del 1895 si ritrovano sul treno treno insieme ad Albert, unico personaggio a non seguire lo spartito, virtuoso solista di una vicenda enigmatica. L’astrazione della messa in scena, invece di allontanarci dalla vicenda, la rende più  appassionante, facendoci entrare completamente nella mente del giovane Einstein per condividere con lui l’impressionante catena di associazioni che lo conducono a raggiungere la velocità della luce infrangendo la barriera del tempo.

IN SCENA
Philp Sutton: violino solista;
Mirko Soldano: Voce narrante, Tenente Fugazza, Turatello, Controllore, Ragazzo malvestito, Ferroviere;
Silvia Mazzotta Ernestina Marangoni, Augusta Marangoni, Elena, Zia Elda, La signora De Canistris;
Beniamino Zannoni: Albert Einstein.