(ASCA) - Roma, 3 mar - Per la prima volta in Italia e' stato
costruito e messo in funzione un Laser ad Elettroni Liberi
(FEL) pilotato da un acceleratore lineare di elettroni.
Questo dispositivo emette una radiazione molto intensa e di
durata ultra-breve, in grado di fotografare molecole,
proteine e virus durante la loro attivita' ed osservare -
cosa finora impossibile - fenomeni biochimici ultraveloci. Si
tratta del secondo Laser di questo tipo funzionante in
Europa, dopo il successo ottenuto in Germania con FLASH.
Il successo e' stato conseguito presso i Laboratori
Nazionali di Frascati dell'Istituto Nazionale di Fisica
Nucleare (INFN) da un gruppo di ricercatori INFN, ENEA, CNR e
delle Universita' italiane, i quali hanno realizzato il
prototipo, lungo circa 35 metri, finanziato dal Ministero
dell'Istruzione Universita' e Ricerca (MIUR) e dall'Unione
Europea.
Il Laser e' stato battezzato ''SPARC'' (Sorgente Pulsata
Autoamplificata di Radiazione Coerente) ed e' il primo passo
verso la realizzazione di ''SPARX'', in fase avanzata di
progettazione, che estendera' la radiazione emessa ai raggi
X. Sara' il super microscopio del futuro che favorira' un
rapido avanzamento nella ricerca scientifica e tecnologica
italiana in molti settori, tra cui le nano-tecnologie e le
scienze bio-mediche e che trovera' la sua collocazione nel
Campus Universitario di Tor Vergata, attraverso i
finanziamenti del MIUR e della Regione Lazio.
res-mpd/cam/alf |